METROLOGIA LEGALE - a cura di Cav. Claudio Capozza

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LA DIRETTIVA MID

 

·       Marcatura CE

·       La marcatura CE sugli strumenti di misura

 

Per pratica quotidiana, veniamo a contatto con un’infinità di prodotti di genere più vario: dallo smartphone agli auricolari, dal televisore al frigorifero. In tutti questi prodotti scorgiamo da qualche parte il simbolo CE e non sono pochi coloro che non conoscono esattamente il significato dello stesso. La sua presenza e regolare conformazione, garantisce che il prodotto sul quale è stato apposto dal Fabbricante, rispetta tutte le direttive che trovano applicazione al prodotto medesimo.

La marcatura CE ed il simbolo grafico devono rispettare quanto riportato alla sezione I, lettera B),

punto d) dell’allegato della decisione 93/465/CEE. Di seguito l’esempio della marcatura CE regolare.                                 

Gli strumenti di misura elencati negli Allegati specifici, sono: i contatori dell'acqua (MI-001), i contatori del gas e i dispositivi di conversione del volume (MI-002), i contatori di energia elettrica attiva e trasformatori di misura (MI-003), i contatori di calore (MI-004), i sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantità di liquidi diversi dall'acqua (MI-005), gli strumenti per pesare a funzionamento automatico (MI-006), i tassametri (MI-007), le misure materializzate (MI- 008), gli strumenti di misura della dimensione (MI-009) e gli analizzatori dei gas di scarico (MI-010).

Non è affatto raro che ci si possa trovare dinnanzi ad uno strumento di misura appartenente ad una delle 10 tipologie sopra elencate munite di arcatura CE non conforme al marchio su illustrato; a mero titolo indicativo e non esaustivo, trattasi di marcature del tipo di quelle sottostanti:

La presenza di una marcatura di tale fatta integra il reato di cui all’art. 515 c.p.: questo

l’orientamento della Corte di Cassazione con sentenza n. 42329 del 17 ottobre 2023.

 

Gli strumenti di misura che possiedono i requisiti essenziali e dell’allegato specifico presentano invece la marcatura «CE». La stessa non può essere di altezza inferiore a 5 mm, la marcatura metrologica supplementare che è costituita dalla lettera maiuscola «M» e dalle ultime due cifre dell'anno di apposizione della marcatura, iscritti in un rettangolo. L'altezza del rettangolo è uguale all'altezza della marcatura «CE». La marcatura metrologica supplementare segue immediatamente la marcatura «CE».

 

Il Fabbricante, prima dell’immissione in commercio dello strumento di misura, deve anche redigere la Dichiarazione scritta di Conformità CE che accompagna lo strumento cui si riferisce. Nel caso di strumenti utilizzati da imprese che vendono gas e/o elettricità tale documento può essere richiesto all’impresa di vendita, la quale lo richiede al distributore, il quale ha l’obbligo di fornirglielo.

 

Cesate, 29.12.2023                                                                              

Cav. Claudio Capozza